Massimo Balducci

Massimo Balducci

Expert Consultant c/o Council of Europe
Nato ad Ancona nel 1949 ha studiato in Italia al “Cesare Alfieri”, alla Columbia University, alla Albert Ludwigs Universität di Freiburg in Brisgovia, alla Hochschule für Öffentliche Verwaltung di Speyer am Rhein, alla Essex University.

Insegna o ha insegnato, alla Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” di Firenze, allo European Institute of Public Administration di Maastricht, alla Scuola Nazionale di Amministrazione Roma, all’Università della Svizzera Italiana, alla Hochschule für Öffentliche Verwaltung di Kehl am Rhein. È stato responsabile dei programmi dello European Network of Training Organizations of Local and Regional Authorities (ENTO).

Collabora con UE, WorldBank, UNDP, Gemeinschaft für Internationale Zusammenarbeit. È esperto del Center of Expertise on Local Government Reform del Consiglio d’Europa.

È autore di numerose pubblicazioni in Francese, Inglese e Italiano in materia di analisi istituzionale e di public management.
Tra l’altro è l’autore, negli anni ’80, dei concetti di “stato regolatore” e “stato funzionale” poi ripresi da tutta la letteratura mondiale.
Accessi Indebiti alle banche dati e illusioni digitali

Accessi Indebiti alle banche dati e illusioni digitali

1 dicembre 2024

di Massimo BALDUCCI

            L’attenzione dei media è stata concentrata di recente su alcuni casi di accessi indebiti a banche dati contenenti dati sensibili. Il Ministro della Difesa on. CROSETTO e, successivamente, la Presidentessa del Consiglio on. MELONI hanno avanzato il dubbio di possibili complotti ai danni del Centro Destra.

I  casi riportati con enfasi dai media e cui facciamo riferimento sono quattro: un funzionario della Guardia di Finanza operante a L’Aquila, un funzionario di una filiale pugliese di Intesa San Paolo,  una inchiesta della Procura di Milano su varie aziende che, avvalendosi anche di ex funzionari dello Stato, avevano recuperato dati sensibili per farne commercio e un giovane hacker che sembra sia riuscito ad entrare nei sistemi dell’amministrazione della giustizia.

Indipendentemente dall’esistenza o meno di complotti la domanda cui si dovrebbe cercare di dare risposta e a cui si è prestata, sui media, una attenzione secondaria è: “ma come è stato possibile?”

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Lo Stato di Diritto e la verifica della Compliance

Lo Stato di Diritto e la verifica della Compliance

12 ottobre 2024

di Massimo BALDUCCI

            La Commissione UE è pubblicato il 24 luglio scorso  i rapporti relativi alla tornata di valutazione del 2023 che oramai da qualche anno realizza sul rispetto dei principi dello Stato di Diritto da parte dei singoli stati membri(1).

            Il rapporto sull’Italia ha a suo tempo suscitato qualche polemica per alcune valutazioni sul tema della libertà di stampa.

            Personalmente non saprei dire se nel nostro Paese la libertà di stampa sia sufficientemente garantita. Di converso mi è chiaro che nel nostro Paese ci sono delle magagne molto gravi che non sono emerse nel rapporto anche se si tratta di magagne che minano alla base la vera natura dello Stato di Diritto.

            Cito qui tre punti che sono sotto gli occhi di tutti ma che sono sfuggiti alla analisi della UE. 

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Recensione del Libro: “Io, l’Italia e l’Europa” di Alessandro Butticé

26 aprile 2024

di Massimo BALDUCCI

Alessandro Butticé, “Io, l’Italia e l’Europa – Pensieri in libertà di un patriota italiano-europeo” (Le Colibrì Editrice, 2024).

Le elezioni per il Parlamento Europeo si stanno avvicinando. Il dibattito sulla UE negli ultimi anni in Italia è divenuto sempre più caldo. L’Italia da Paese tradizionalmente euroentusiasta segnala un aumento degli euroscettici o addirittura antieuropeisti.

Può risultare interessante leggere il libro del Generale Alessandro Butticé.

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Armonizzare Generale e Dettagli ovvero: Glocal

Armonizzare Generale e Dettagli ovvero: Glocal

3 gennaio 2024

di Massimo BALDUCCI

Negli anni ‘90 dello scorso secolo si affermò una parola sincopata che esprimeva la sfida del quel periodo: glocal risultato della fusione delle parole global e  local. La frase che la incorniciava era: think global act local.

In una fase in cui la guerra ucraina ha scatenato una serie di processi che stanno riducendo significativamente la globalizzazione ha ancora senso parlare di glocal?

Ha ancora senso cercare di orientare le microazioni che tutti noi mettiamo in opera quotidianamente a livello locale a schemi di riferimento globale?

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Balducci-Un-gatto-che-si-morde-la-coda

Un gatto che si morde la coda ovvero le riforme della pubblica amministrazione

5 luglio 2023

di Giuseppe NUCCI

Recensione del volume: “Un gatto che si morde la coda ovvero le riforme della pubblica amministrazione. Analisi e suggerimenti“, Massimo Balducci, Guerini e Associati, 2023.

Se riteniamo che lo scopo di un libro di saggistica debba essere quello di descrivere un fenomeno, analizzarlo e, soprattutto, costringere il lettore a prendere una posizione sulle opzioni che scaturiscono dal dibattito sulla materia trattata, ebbene, il libro del prof. Balducci è perfetto!

La materia trattata in questo volume è il funzionamento della pubblica amministrazione – cioè una materia analoga a quella del gioco del calcio: qualsiasi persona, interpellata in merito, ritiene di avere la formula vincente…

Il prof. Balducci – per chi ha letto i suoi libri e articoli non è una novità – procede secondo uno schema molto efficace:

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Corte-Dei-Conti

Quel pasticciaccio brutto dei controlli della Corte dei Conti

19 giugno 2023

di Massimo BALDUCCI

Negli ultimi giorni i media hanno fatto da cassa di risonanza ad uno scontro tra organi dello Stato la cui gravità sembra essere sfuggita a molti.

Nell’iter di conversione in Legge del Decreto Legge 76 del 2023, alla Camera, all’art 1 comma 12 quinquies alla lettera a) la sospensione della responsabilità erariale degli amministratori (introdotta con il DL 76 2023) viene prorogata dal 30/06/23 al 30/06/24 e, cosa ancora più pregnante, all’art. 1 comma 12 quinquies lettera b) viene esclusa la possibilità per la Corte dei Conti di esercitare il controllo così detto “concomitante” sui programmi e progetti finanziati dal PNRR.

Queste variazioni hanno scatenato le opposizioni e gli stessi magistrati della Corte dei Conti i quali hanno dichiarato che continueranno ad esercitare il controllo concomitante così come “previsto dalla Costituzione”.

Sul tema del “controllo concomitante” il Governo ha motivato la propria scelta sostenendo che i controlli concomitanti vengono già esercitati, nel caso del PNRR, dalla Commissione UE.

La proroga della sospensione della responsabilità erariale viene giustificata con la necessità di superare il terror firmae dei dirigenti, visti i tempi stretti imposti dal PNRR.

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Accreditamento-Certificazione

Ripensando gli Accreditamenti tra autorità giuspubblicistica, professionalità e mercato

17 febbraio 2023

di  Massimo BALDUCCI

Da un paio di decenni nel nostro Paese imperversano gli “accreditamenti”.

Gli ospedali e i poliambulatori devono essere accreditati (su questa vicenda rimandiamo a due nostri articoli già pubblicati su questa piattaforma)(1)(2), le strutture che erogano formazione (definite pomposamente agenzie formative) devono essere accreditate, le aziende per la rimozione dell’amianto devono essere accreditate.

Non troppo tempo fa sono stato contattato da una azienda che eroga formazione finanziata dai fondi interprofessionali perché ricercava un docente universitario che potesse accreditare un corso finanziato da Fondo-impresa (l’ente bilaterale costituito da Confindustria, da una parte, e da CGIL, CISL e UIL, dall’altra).

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narrazione italia eu

Appalti, Sanità, PNRR: superare la narrazione e guardare direttamente i problemi reali

5 gennaio 2023

di  Massimo BALDUCCI

Questo è l’augurio che dobbiamo farci all’inizio di questo anno.

L’art 30 dello schema di decreto legislativo del nuovo codice degli appalti approvato in via preliminare il 15 dicembre 2022 dal Consiglio dei Ministri (predisposto da una Commissione speciale del Consiglio di Stato) prevede che, nella fase di valutazione delle offerte, sia possibile far ricorso strumenti riconducibili all’intelligenza artificiale e ai “registri distribuiti” (tra cui la blockchain).

Ci si dimentica che il problema fondamentale dei nostri appalti è rappresentato dalla vaghezza dei nostri capitolati(1)!

Applicare un algoritmo a offerte stese sulla base di capitolati vaghi che risultato potrà mai dare? Se l’algoritmo è ben impostato si dovrebbe bloccare. Temo che non sarà così.

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Sanità e Processi

Sanità e Risk Management

1 agosto 2022

di  Massimo BALDUCCI

La nostra sanità ha goduto, prima della emergenza della pandemia dovuta al COVID 19, di una buona stampa. La pandemia ha fatto peraltro emergere alcune pecche della nostra sanità: in particolare è emersa la fragilità della sanità extraospedaliera, cioè della sanità territoriale, come pure è emersa la confusione organizzativa in cui si trovano molti ospedali italiani.

Un indicatore indiscutibile e eclatante del disagio strutturale della nostra sanità è rappresentato dal fatto che le nostre asl non sono assicurate.

La scelta di non essere assicurate è maturata, diversi decenni or sono, quando le varie Regioni Italiane si sono rese conto che i premi richiesti dalle compagnie assicuratrici (interpellate con il meccanismo dell’appalto europeo) erano altissimi, notevolmente più alti di quelli richiesti dalle stesse assicurazioni alle strutture sanitarie di altri Stati Membri della UE.

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compliance stato diritto

Evasione fiscale, compliance e stato di diritto

27 giugno 2022

di  Massimo BALDUCCI

Ma la UE perché se la prende con la Polonia e non con l’Italia?

Recentemente la stampa italiana ha riportato una dichiarazione del responsabile dell’agenzia delle entrate secondo il quale 19 milioni di italiani sarebbero degli evasori fiscali.

C’è da chiedersi se queste affermazioni non siano dovute, più che ad un malcostume nazionale, ad un approccio distorto dell’agenzia delle entrate.

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