Redazione
Nelle settimane passate e, precisamente, venerdì 29 aprile, abbiamo avuto la possibilità di parlare con David Lewis, un’autorità in materia di antiriciclaggio e di Criminalità Economica Finanziaria (FEC). L’incontro è avvenuto in occasione del Congresso Internazionale della Piattaforma Risk & Compliance tenutosi a Bruxelles nella sede di Euroclear.
David Lewis è stato per lungo tempo responsabile della Financial Action Task Force (FATF-GAFI) per la lotta al riciclaggio ed è, oggi, Managing Director e Global Head of Anti-Money Laundering (AML) advisory della divisione Forensic Investigations and Intelligence di Kroll UK.
David Lewis è stato intervistato da Dina-Perla Portnaar che gli ha chiesto, in particolare, come riesce, quotidianamente, a mettere a frutto la sua vasta esperienza globale, aiutando governi, supervisori e banche e istituti finanziari regolamentati a combattere efficacemente il riciclaggio di denaro.
Secondo David Lewis, i maggiori rischi sono rintracciabili nelle capitali finanziarie, New York e Londra. Poi ha parlato anche delle sanzioni – senza precedenti – contro la Russia e dei problemi esistenti per rintracciare gli asset legati alle società di comodo (shell companies). Ha sottolineato quanto sia difficile riuscire a recuperare tutti gli asset di valore. E, di quanto, egli stesso sia molto favorevole e incoraggi il giornalismo investigativo che costituisce una risorsa assai preziosa nella lotta alla criminalità economica finanziaria.
Prima di entrare a far parte di Kroll, David Lewis ha guidato, per alcuni anni, la Segreteria della FATF-GAFI per valorizzare e combinare l’esperienza dei diversi governi per combattere il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e la proliferazione delle armi di distruzione di massa. David Lewis ha anche fondato l’Istituto di Formazione FATF e il primo programma di formazione globale per funzionari governativi.