di Michel Klompmaker
L’italiana Objectway, con sedi in UK, Belgio e Sud Africa, ha recentemente tenuto la sua International Customer Conference ad Amsterdam, a cui siamo stati invitati a partecipare. L’evento è iniziato con una visita esclusiva al famoso museo Van Gogh, dove Luigi Marciano, Presidente e CEO di Objectway, ha presentato con orgoglio il nuovo company brand.
Attualmente, il settore del wealth e investment management è dominato da quattro importanti temi: la pressione normativa, le nuove tecnologie, la soddisfazione del cliente e la concorrenza, ha affermato Stephen Wall, Senior Analyst di AITE, uno dei guest speaker dell’evento. “La differenziazione del servizio a seconda del tipo di clientela e del comportamento dell’investitore sarà la chiave per garantire un’experience personalizzata, dalla fase di engagement, alla consulenza, alla gestione degli investimenti per obiettivi, realizzando un servizio completo e coerente.”
La digitalizzazione può quindi aiutare le istituzioni finanziarie come banche e assicurazioni ad affrontare queste sfide. Infatti, solo l’utilizzo appropriato della digitalizzazione può portare alla crescita del business. Questo è stato in sintesi il tema principale della Customer Conference di Objectway che si è tenuta alla fine dello scorso anno al Conservatorium Hotel di Amsterdam.
Luigi Marciano, CEO e fondatore di Objectway, ritiene che la digitalizzazione debba portare alla crescita del business, in ultima analisi. “A tal fine, le istituzioni finanziarie devono gestire l’esperienza del cliente e i processi aziendali in maniera digitale e integrata,” ha affermato Marciano.
Dal “one-stop-shop” modulare al BPO
Objectway realizza soluzioni software supportando i suoi clienti in 15 paesi attraverso piattaforme digitali per il settore del wealth e investment management.
Peter Schramme, Chief Business Development Officer, ha illustrato i segmenti in cui l’azienda opera (banking, insurance e securities), sottolineando l’approccio a questi mercati. Durante la conferenza Objectway ha presentato diversi nuovi prodotti. Tra questi Optimo, la soluzione per la costruzione efficiente di portafogli modello che riduce il tempo e la complessità del processo di asset allocation e consente di definire asset allocation strategica e tattica per creare portafogli MiFID-compliant. Inoltre SURE, il motore di adeguatezza che permette alle istituzioni finanziarie di rispettare i requisiti stabiliti da MiFID II. Infine Hybrid Advisory, la piattaforma per la consulenza per obiettivi e la pianificazione finanziaria che integra la consulenza tradizionale con i canali digitali per la gestione online degli investimenti in modalità self-directed o assistita.
Nuova è anche l’offerta del servizio di investment management BPO. Il primo cliente è già a bordo e l’intero processo di BPO è gestito in Irlanda per il mercato europeo.
Più digitalizzazione
Chris Skinner, top influencer britannico con all’attivo 14 libri, incluso uno su MiFID, è stato invitato come special keynote speaker. Skinner ha tracciato, partendo dal passato, la situazione dei servizi finanziari facendo alcuni interessanti paragoni. Ad esempio, ha confrontato “good old” Barclays, con una capitalizzazione di mercato di 30 miliardi di Euro (e circa 130.000 dipendenti) e PayPal, con una capitalizzazione di mercato di 48 miliardi di Euro gestiti dal 10% del numero dei dipendenti di Barclays, vale a dire circa 13.000 persone. Tra le altre cose, questo lo ha portato alla conclusione che il wealth management potrebbe essere del tutto irrilevante tra 100 anni.
“Digitalizzare significa ripensare completamente il wealth management per l’era di internet, re-immaginando come offrire servizi finanziari attraverso la tecnologia. Le banche che riusciranno a farlo in modo efficiente e veloce riusciranno a rimanere sul mercato,” ha dichiarato Skinner.
L’International Customer Conference è stata anche l’occasione per presentare i risultati dell’indagine realizzata da Efma e Objectway “Digital Engagement and Collaboration in Wealth and Investment Management”. I risultati mostrano che le funzionalità di engagement e collaboration stanno rapidamente diventando importanti elementi qualificanti nel settore. L’adozione di strumenti di hybrid e robo advisory è imminente e registrerà una crescita più alta rispetto ad altri strumenti di gestione degli investimenti on-line, evidenzia uno dei risultati del report.
