di Marco MIGLIETTA
Il sistema di gestione della privacy delineato dal GDPR si basa sul principio di accountability del titolare e del responsabile del trattamento.
Secondo questo principio, il titolare del trattamento dei dati è tenuto a dimostrare sia alle autorità competenti che ai proprietari dei dati la conformità aziendale al GDPR.
L’architettura di questo principio si articola su due livelli distinti.
- Al primo livello sono inclusi i requisiti legali vincolanti per tutti i titolari del trattamento.
- Questi requisiti devono essere seguiti per garantire il rispetto delle disposizioni e dei principi del GDPR, e per evitare sanzioni.
- Ciò include l’implementazione delle misure e delle procedure richieste dal Regolamento e la tenuta di una traccia di queste azioni per dimostrarne l’adeguatezza e la correttezza, se necessario.
- Il secondo livello del principio è costituito dalle misure aggiuntive adottate volontariamente dal titolare del trattamento.
- È importante sottolineare che il titolare ha un duplice obbligo: verso gli interessati da un lato, e principalmente verso le autorità di controllo dall’altro.
- Queste ultime devono essere in grado di ricevere prova dell’adozione degli adempimenti prescritti dalla legge e delle azioni volte a dimostrare l’accountability del titolare del trattamento.
Tra le misure che titolare e responsabile devono adottare per assolvere agli obblighi imposti dalla normativa ed evitare quindi di incorrere in sanzioni, troviamo senza dubbio:
- la redazione del registro delle attività di trattamento;
- la previsione di policy e procedure in materia di privacy che vincolino i soggetti coinvolti nel trattamento dei dati;
- la ripartizione degli incarichi relativi all’implementazione delle policy e delle procedure previste, nonché i compiti e le responsabilità tra i soggetti coinvolti nel trattamento;
- la nomina in caso di esternalizzazione di attività concernenti trattamenti di dati personali dei responsabili esterni mediante atto scritto (Data Processing Agreement);
- assicurare le risorse necessarie per la gestione della privacy, garantendo un’adeguata formazione del personale;
- informare gli interessati del verificarsi di eventuali violazioni (data breach), ivi incluse le misure adottare per porvi rimedio;
- la redazione di una policy di data retention;
- la redazione di una policy per l’utilizzo e l’uso degli strumenti informatici;
- la previsione di audit interni per l’utilizzo e l’uso di strumenti informatici;
- effettuare audit ai responsabili del trattamento;
- fornire informative agli interessati;
- gestire le richieste di esercizio dei diritti;
- prevedere registri degli incidenti di sicurezza;
- prevedere registri dei data breach;
- sviluppare una procedura di privacy by design e by default;
- nominare gli amministratori di sistema;
- effettuare una verifica annuale sulle attività svolte dagli AdS (Amministratori di Sistema);
- condurre una valutazione d’impatto con riferimento a quei trattamenti cche presentino un rischio elevato (DPIA).
Tra questi, il documento che riassume e “fotografa” più di tutti l’attività di trattamento dei dati personali è senz’altro il registro dei trattamenti.
Il Registro dei Trattamenti
Il registro dei trattamenti è un documento in cui il titolare tiene traccia di tutte le attività di trattamento dei dati personali che svolge. Questo include la raccolta, l’elaborazione, la conservazione e la condivisione dei dati personali degli utenti o dei clienti. Il registro fornisce una panoramica completa delle pratiche di gestione dei dati dell’organizzazione, consentendo di identificare potenziali rischi per la privacy e di garantire la conformità alle normative vigenti.
Il contenuto del registro dei trattamenti
Informazioni sull’organizzazione
- Nome e contatti dell’organizzazione responsabile del trattamento dei dati
Descrizione delle attività di trattamento
- Elenco delle attività di trattamento dei dati personali svolte dall’organizzazione, inclusa la finalità del trattamento e le categorie di dati personali trattati
Base giuridica per il trattamento
- Indicazione della base giuridica su cui si basa ciascuna attività di trattamento dei dati (ad esempio, consenso dell’utente, adempimento di un contratto, obblighi legali, ecc.)
Destinatari dei dati personali
- Indicazione delle categorie di destinatari con cui vengono condivisi i dati personali, inclusi partner commerciali, fornitori di servizi, autorità governative, ecc.
Trasferimenti Internazionali
- Se applicabile, indicazione dei trasferimenti internazionali di dati personali e dei meccanismi utilizzati per garantire la protezione dei dati in tali trasferimenti
Periodo di Conservazione dei Dati (data retention)
- Specifica del periodo di tempo per cui vengono conservati i dati personali e le procedure per la cancellazione o l’anonimizzazione dei dati quando non sono più necessari
Misure di Sicurezza
- Descrizione delle misure di sicurezza implementate per proteggere i dati personali da accessi non autorizzati, uso improprio o perdita
In conclusione, un’implementazione efficace del principio di accountability è essenziale per garantire la protezione dei dati personali. Le organizzazioni devono pertanto dimostrare costantemente un impegno costante in tema di compliance aziendale in materia di privacy e per la protezione dei dati dei propri utenti attraverso misure tecniche ed organizzative che siano concrete e trasparenti.
Intervento di Marco MIGLIETTA – Legal & Compliance Specialist c/o F2A
Le opinioni sono espresse a titolo personale e non impegnano l’Istituzione di appartenenza.