Illustrazione dei contenuti del webinar per la presentazione del libro “Governo e Controllo dei Rischi“ edito da Franco Angeli – autore Fabio Accardi
Premessa
Il webinar del 15 maggio è stata veramente un’occasione unica per esaminare le prospettive ed i punti di vista di rappresentanti del mondo accademico, manager, consulenti e professionisti ossia una pluralità di “portatori di interessi” nell’affermazione del ruolo innovativo degli attori della governance, della compliance, dei controlli.
Tanta attenta partecipazione per un webinar durato oltre quattro ore è motivo di grande soddisfazione da parte degli organizzatori e ripaga del notevole impegno che abbiamo profuso nell’organizzazione dell’evento. Ma appunto perché resti traccia di tutto ciò abbiamo ritenuto opportuno rendere disponibile un filmato di sintesi ed un breve resoconto degli interventi che si sono succeduti che è quello che presenteremo in questo articolo.
Daremo evidenza che molti relatori sono anche autori di focus tematici riportati negli allegati online al testo. A tutti va un rinnovato ringraziamento da parte dell’autore per aver inteso fornire un contributo anche a questo evento.
Gli interventi dei relatori
Nell’introduzione Luigi Maria Sicca ha illustrato in che modo l’approccio mirato a divulgare il tema del governo e controllo dei rischi può essere utile per le aziende per le sfide organizzative che devono fronteggiare. Ciò richiamando i fondamenti dei temi del buon governo come allegoricamente rappresentati negli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo di Siena, già citati nella sua prefazione alla prima edizione del testo in inglese a cura dell’autore.
Il panel “Ethics and Compliance” è stato aperto da Saverio Bozzolan che ha illustrato il significato di passare da un approccio solo difensivo alla Compliance ad un approccio proattivo ed integrato mirato alla creazione di valore ed a seguire Emiliano Di Carlo ha messo in luce, nella prospettiva che vede le imprese come autonomi portatori di interessi distinti dai loro stakeholder, le relazioni esistenti tra Interesse Primario Aziendale (IPA) e Governo e Controllo dei Rischi. Eleonora Montani ha evidenziato come i temi relativi alla responsabilità sociale e quelli relativi alla responsabilità amministrativa degli enti devono essere approcciati in una visione integrata ed unitaria per orientare le imprese ad una governance eticamente sostenibile. Paola Gribaldo ha sintetizzato il concetto di compliance integrata, cosa si intende e come metterlo in pratica alla luce della sua esperienza in importanti progetti internazionali, citando il suo contributo al testo. Matteo Grassi ha condiviso quanto sia importante una costante collaborazione tra le funzioni interne di assurance, in particolare la Compliance e gli OdV, citando casi ed esperienze concrete.
Il panel “Risk Governance and ESG” è iniziato con un intervento di Rosa Cocozza che ha illustrato come il risk management evolve da un approccio concentrato sui temi finanziari ad un approccio olistico che comprende anche temi ESG e come il settore finanziario sta vivendo questo cambiamento. Alfredo Tommasone, che ha contribuito al libro con interessante testimonianza in tema HSE, ha evidenziato come le misure per accrescere la sicurezza sul lavoro non possono limitarsi ad aumentare le sanzioni o i controlli esterni ma necessitino di un cambiamento integrale di prospettiva anche culturale. Carlo Nicoletti e Carlotta Mastrantoni hanno portato la loro esperienza internazionale, che hanno anche trasferito in un focus tematico del testo, sulla evoluzione nella percezione dei rischi da parte degli stakeholder e sulla crescente importanza delle funzioni dedicate ai temi della responsabilità sociale e della sostenibilità.
Il Panel “Internal Audit and Forensic“ ha visto l’introduzione di Carlo Regoliosi che ha illustrato il significato dei nuovi standard internazionali per la professione di Internal Audit rilasciati ad inizio anno nei termini di una visione della professione sempre più orientata ai temi strategici ed organizzativi e di governance. Alessandra Vari ha illustrato il suo contributo al testo sul tema delle sinergie che si devono attivare tra Risk Management ed Internal Audit alla luce della sua vasta esperienza come CAE. Michele Variale ha ripreso il suo focus tematico inserito nel testo in tema di Robotic Process Automation e Video Reporting per condividere la sua prospettiva su come affrontare i rischi e le opportunità per la professione associate all’uso dell’Intelligenza Artificiale. Daniele Ianniello e Lavinia Soldati, anch’essi coautori di un importante focus tematico del testo, hanno condiviso la loro esperienza in tema di prevenzione dei rischi di frode e corruzione fornendo indicazioni per i professionisti che vogliono attrezzarsi per contribuire a mitigare questi rischi.
Il dibattito finale e le conclusioni
Nella parte finale del webinar sono stati ripresi alcuni spunti emersi dalla discussione nei panel al fine di trarne le conclusioni insieme all’autore. Di seguito una sintesi dei contributi dei partecipanti al dibattito conclusivo.
Francesco Albieri, autore della prefazione a questa seconda edizione del testo, ha evidenziato come accrescere il peso dei controlli interni è una sfida non solo per le funzione interne di assurance ma per tutti gli stakeholder. Nel suo intervento Albieri ha illustrato, anche alla luce della sua pluriennale esperienza, l’evoluzione della professione con un progressivo allargamento del raggio di azione da temi amministativo-contabili al presidio di aree di rischio operative che comprendono temi tecnologici e di sostenibilità. Su queste aree l’IA dovrà svolgere un ruolo analogo a quello svolto per l’area financial di verifica del disegno del sistema dei controlli. Tema di grande responsabilità ma anche reso complesso dalla non facile individuazione di metriche di valutazione per dati ed informazioni di natura non finanziaria. Queste nuove sfide rendono oramai non procastinabile il riconoscimento al CAE della qualifica di Dirigente con Responsabilità Strategiche, come sostenuto dall’AIIA, anche in partnership con Nedcommunity. Tale riconoscimento potrà portare benefici significativi nella governance dei controlli, elevando il livello di interlocuzione tra amministratori indipendenti e funzioni interne di assurance.
Alessandro De Nicola, condividendo quanto rappresentato in tema di crescente importanza delle funzioni interne di assurance, ha rammentato come una recente sentenza del tribunale di Milano abbia ribadito la rilevanza del tema dei controlli interni al fine della conformità alla normativa inerente alla responsabilità amministrativa degli enti. Risulta, infatti, evidente come il ruolo di tali funzioni sia essenziale per accrescere il livello di consapevolezza in tema di compliance che le organizzazioni devono ottenere da parte di tutti gli attori aziendali. Ciò presuppone un efficace metodo organizzativo di rilevamento, valutazione e comunicazione dei rischi che può essere attuato solo con l’ausilio delle suddette funzioni. Ha auspicato che nell’ambito della Commissione al lavoro per la riforma del diritto societario si addivenga ad un riconoscimento regolamentare e normativo, ormai entrato nel patrimonio della giurisprudenza italiana, come la sentenza citata dimostra.
Alessandro Carretta ha rappresentato come rischi complessi per effetto della loro natura interdisciplinare richiedano un approccio unitario uniformando i linguaggi da parte degli attori della governance. In questa prospettiva, il tema del governo dei rischi non può essere confinato nell’ambito delle funzioni interne di controllo ma attiene a tutti i risk owner a partire dai soggetti apicali. È necessario, quindi, che la risk governance non sia trattata con un approccio specialistico ma come ambito di interesse generale favorendo la comunicazione a tutti i livelli. Questo rappresenta un tema cruciale su cui le funzioni interne di assurance si devono confrontare ai fini la creazione del valore. Per altro verso, viene ribadita l’importanza di un riconoscimento formale della qualifica del CAE come dirigente con responsabilità strategiche, in linea con quanto rappresentato negli interventi precedenti.
Ecco il link il link diretto al video completo.
Per approfondimenti, consultare i seguenti link e/o riferimenti:
Webinar, link al video completo
Webinar, link al filmato di sintesi
Libro: Governo e Controllo dei Rischi di Fabio ACCARDI