di Ingrid GACCI
Hello, tomorrow!
Questo il messaggio dello “Zero Corruption Forum”. L’evento organizzato a Roma – nella prestigiosa sede dell’Università LUMSA – dal Business at OECD (BIAC) è stato l’occasione per lanciare il Manifesto “Zero Corruption” contro la Corruzione. Alla base del Manifesto c’è la rinnovata Responsabilità di ognuno di noi, delle imprese, del settore pubblico “siamo responsabili del futuro” e ci sono i concetti che trovano riferimento negli obiettivi SDG (Social Development Goals) dell’ONU e nel valore degli stakeholders.
Il punto centrale è considerare lo “Zero Corruption Manifesto” come fosse il 18 obiettivo SDG. Secondo l’ONU, annualmente:
- la corruzione e i flussi finanziari illeciti costano all’economia globale 3,6 trilioni di dollari; di questi
- 1 trilione di dollari viene pagato in tangenti;
- 2,6 trilioni di dollari vengono rubati ogni anno attraverso la corruzione, una somma equivalente a oltre il 5% del PIL globale.
Questi dati sono sufficienti a comprendere lo sforzo e la necessità della lotta alla corruzione, componente fondamentale della sostenibilità.
La corruzione si combatte con la prevenzione, la repressione e la creazione di una cultura dell’integrità soprattutto attraverso la formazione in aula dedicata agli studenti e, in azienda, coinvolgendo tutto il personale compreso gli apicali.
Il “Manifesto” comprende 10 attività(1) noi ne abbiamo scelte 2:
- Diritti Umani e Lotta alla Corruzione.
La corruzione è un reato che può minare anche i diritti umani, contribuendo a creare un ecosistema abusivo e irrispettoso. - Incoraggiare una condotta Responsabile.
Sviluppare una cultura dell’integrità, della trasparenza e dell’etica in qualsiasi contesto – entità, governo, giurisdizione – è fondamentale.
Evento “Zero Corruption Forum” alla LUMSA
La promessa mantenuta di un evento di forte ispirazione, con 3 panel di relatori capaci di offrire il loro punto di vista e di assicurare l’emergere di best practices, esempi concreti, comportamenti di integrità e sottolineare il valore della formazione ma anche un team di persone che hanno lavorato sodo per la riuscita dell’evento(2).
Top Keynote Speakers:
- Paola Severino “3 pilastri: prevenzione, repressione e cultura dell’integrità” e,
- Giovanni Tartaglia Polcini “investire per migliorare come si fa business. La cultura dell’integrità parte fondamentale dei fattori ESG e della sostenibilità”.
Complimenti ai moderatori che hanno orchestrato in modo magistrale il dibattito dei 3 panel: John Hooper e Carmine Di Noia.
Disruptive Nicola Allocca: “It’s possible to eliminate corruption” dobbiamo imparare a crederci perché unendo le forze si può vincere la battaglia contro la corruzione. Ma è richiesto uno sforzo in più: attivarsi per cambiare il nostro modo di pensare alla corruzione. E le persone che erano presenti ne sono convinte.
Il compito di tirare sapientemente le somme dello “Zero Corruption Forum” è toccato all’Ambasciatore Raffaele Langella nella sua veste di Direttore Generale di Confindustria.
Concentriamoci sul bene comune e collaboriamo a livello internazionale per combattere la sfida della corruzione e ottenere prosperità con OCSE. Il messaggio ribadito Hanni Rosenbaum e Benedikt Wiedenhofer.
Il dibattito ha coinvolto 3 diversi panel con Relatori di esperienza e aperti a condividere opinioni, ricette di successo e criticità incontrate e offrendo importanti spunti riflessione. I temi dei panel hanno riguardato:
- Tone from the top, come affrontare i rischi di corruzione;
- 2024 anno cruciale per muoversi verso corruzione zero;
- Istruzione e formazione per corruzione zero.
Ai panel hanno partecipato: Davide Rota, Gaetana Morgante, Roberto Tomasi, Lorenzo Salazar, Francesca Palisi, Gen. D. Rosario Massino, Emiliano Di Carlo, Rauno Hoffmann, Umberto Baldi, Claudia Amendola, Max Burger-Scheidlin.
Tutti i Relatori intervenuti
Ecco, qui, tutti i Relatori nell’ordine in cui sono intervenuti sul palco:
Hanni ROSENBAUM – Executive Director, Business at OECD
John HOOPER – Italy and Vatican correspondent, The Economist
Paola SEVERINO – Former Minister of Justice of the Republic of Italy; Chair of the Scuola Nazionale dell’Amministrazione
Giovanni TARTAGLIA POLCINI – Magistrate, Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation
Gaetana MORGANTE – Director of DIRPOLIS Institute and professor, Sant’Anna University of Pisa
Roberto TOMASI – CEO, Autostrade per l’Italia
Davide ROTA – CEO, Tiscali
Carmine DI NOIA – Director, OECD Directorate for Financial and Enterprise Affairs
Lorenzo SALAZAR – Vice-Chair, OECD Working Group on Bribery
Nicola ALLOCCA – Chair, Business at OECD Anti-Corruption Committee; Risk, Business Integrity, Resilience & Quality Director, Autostrade per l’Italia
Francesca PALISI – Head of Legal and Tax Advisory Department, Italian Banking Association
Gen. D. Rosario MASSINO – Commander, Special Units Command, Guardia di Finanza
Benedikt WIEDENHOFER – Policy Manager, Business at OECD
Emiliano DI CARLO – Director and Professor of the Anticorruption Master Torvergata University of Rome
Rauno HOFFMANN – Global Head of Corporate Compliance Management System – Ethics, Risk & Compliance, Novartis
Umberto BALDI – General Counsel, Snam
Claudia AMENDOLA – Regional Compliance Officer Italy, Ericsson
Max BURGER-SCHEIDLIN – Senior Director, ICC Austria
Raffaele LANGELLA – Director General, Confindustria
Per approfondimenti, consultare i seguenti link e/o riferimenti:
(1) Zero Corruption Manifesto OECD (BIAC)
(2) Guarda qui il live streaming completo dell’evento: Launch Event for Zero Corruption Campaign
(3) Business at OECD, website