Intervista ad… Andrea Tesei, CEO & Co-founder di Aptus.AI: l’Intelligenza Artificiale al servizio degli esperti di compliance finanziaria, e non solo

Intervista ad… Andrea Tesei, CEO & Co-founder di Aptus.AI: l’Intelligenza Artificiale al servizio degli esperti di compliance finanziaria, e non solo

17 febbraio 2025

di Ingrid GACCI

I professionisti di compliance che operano nei settori altamente regolamentati non possono più fare a meno di tecnologie a supporto del monitoraggio e dell’analisi normativa.

In un contesto regolamentare in continua evoluzione, l’Intelligenza Artificiale di Aptus.AI ottimizza i processi di compliance grazie alle innovative funzionalità di Aptus, la piattaforma che include il primo servizio di Generative AI affidabile e aggiornato in ambito normativo.

1. Portare la compliance nell’era dell’AI, verso una legge digitalmente accessibile per tutti

Siamo curiosi di conoscere più in dettaglio Aptus.AI, di cosa vi occupate?

Aptus.AI è la startup innovativa italiana che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per ottimizzare i processi di compliance. In particolare, la nostra piattaforma Aptus è una soluzione RegTech che mette a disposizione dei professionisti di compliance i testi normativi di loro interesse in una versione digitale e arricchita di tutte le informazioni legali indispensabili per le attività di analisi normativa. 

Inoltre, Aptus include altre funzionalità innovative create per offrire a chi si occupa di compliance nei settori altamente regolamentati strumenti che automatizzano il monitoraggio normativo, rendono più rapida e accurata l’identificazione degli impatti sui processi e le normative interne, oltre a permettere di anticipare i trend regolamentari.

Qual è la missione principale di Aptus.AI?

In sintesi, la missione principale di Aptus.AI è quella di offrire a tutte le organizzazioni che operano in settori altamente regolamentati degli strumenti tecnologici avanzati, in grado di ottimizzare la compliance e trasformarla in una funzione strategica a supporto del business.

Come pensate che Aptus.AI possa trasformare il settore del rischio e compliance nei prossimi 5-10 anni?

Una tecnologia come quella di Aptus.AI offre al settore del rischio e della compliance una possibilità senza precedenti, ovvero quella di sfruttare l’AI per automatizzare tutte le azioni ripetitive e a basso valore aggiunto, così da liberare tempo e risorse da dedicare alle attività in cui le capacità umane fanno davvero la differenza. 

Stiamo parlando di tutta la parte di decision-making e pianificazione strategica, oggi sacrificate a causa dell’enorme mole di risorse e tempo necessarie per il monitoraggio normativo e l’analisi dei testi legali. 

Grazie alla nostra tecnologia, in Aptus.AI puntiamo a rivoluzionare innanzitutto il settore del rischio e della compliance, in un percorso mirato a ripensare il modo in cui le persone e le macchine interagiscono con i testi legali di ogni tipo.

Quanto è importante il legame tra il lavoro pratico in un ambito così innovativo e la formazione accademica, e in che modo questo legame contribuisce alla crescita di Aptus.AI?

Ovviamente il legame di Aptus.AI con il mondo accademico è cruciale per raggiungere un obiettivo così alto come quello di rivoluzionare l’accesso alla legge, portando il settore legale nell’era dell’AI.

Sia io che Lorenzo (l’altro Co-founder di Aptus.AI, Lorenzo De Mattei, ndr) abbiamo un background accademico molto forte e, ancora oggi, siamo a stretto contatto con il mondo della ricerca nel campo dell’Intelligenza Artificiale e del Natural Language Processing.

Tutt’ora lavoriamo fianco a fianco con le istituzioni universitarie, contribuiamo come sponsor e relatori ai più importanti eventi di settore e accogliamo nel nostro team i massimi esperti di settore in ambito accademico, come ad esempio il Professor Davide Bacciu, Vice Presidente dell’Associazione Italiana per l’AI.

2. Un formato normativo machine-readable, per un settore legale a prova di innovazione

Come applicate le tecnologie avanzate nella pratica quotidiana e quali vantaggi offrono rispetto ai metodi tradizionali? 

Imetodi tradizionali di fare compliance non riescono più a fare fronte alla crescente complessità normativa e alla continua emanazione di norme, soprattutto europee, su temi in alcuni casi molto specifici – basti pensare al Regolamento DORA e all’AI Act. 

Per i team di compliance delle organizzazioni che operano nei settori altamente regolamentati, le attività di monitoraggio e analisi normativa sono diventate sempre più difficili da gestire: intercettare gli aggiornamenti, identificare il loro impatto sui processi e le policy interne, integrare le nuove norme con quelle già in vigore e tutte le altre attività inerenti ai processi di compliance richiedono oggi risorse importanti, sia in termini di tempo e di budget che di risorse umane dedicate. 

In questo contesto, le nostre tecnologie avanzate di AI sono in grado di rispondere al bisogno dei team di compliance di accelerare i tempi e ridurre i costi, ottimizzando i processi e liberando risorse da dedicare alle attività ad alto valore aggiunto. 

Quali sono le principali tecnologie alla base di Aptus? Utilizzate tecniche avanzate come il machine learning o l’intelligenza artificiale generativa?

Aptus mette a disposizione dei professionisti di compliance non soltanto le più avanzate tecnologie di Intelligenza Artificiale e tecniche di Machine Learning, ma anche la prima soluzione di IA generativa affidabile in ambito normativo e legale. 

Entrando meglio nel merito delle funzionalità della piattaforma, innanzitutto Aptus offre un servizio di alerting normativo automatico che invia aggiornamenti via email sulle norme di interesse, personalizzati sulla base delle necessità dell’utente, grazie a un monitoraggio in tempo reale dei canali ufficiali degli enti emittenti.

Oltre a ciò, Aptus ottimizza l’analisi normativa grazie a un motore di ricerca avanzata che permette sia di ricercare le norme di tutti gli enti emittenti per parole chiave, area normativa, anno e ente emittente sia di effettuare una ricerca interna al testo legale per identificare rapidamente e intuitivamente obblighi, sanzioni, definizioni e altre informazioni utili.

Aptus consente agli utenti anche di creare e tenere aggiornati in modo intuitivo dei perimetri normativi personalizzati, cioè raccolte di norme rilevanti per una specifica analisi normativa, con la possibilità di aggiungere e rimuovere facilmente documenti o parti di norma.

Inoltre, la nostra piattaforma è in grado di svolgere in tempo reale analisi di primo impatto automatiche, per identificare quali sono i potenziali impatti degli aggiornamenti normativi sui processi e le normative interne di una specifica organizzazione.

Una possibilità che viene resa disponibile anche sui testi normativi prima della loro pubblicazione ufficiale, permettendo così di anticipare i trend regolamentari per generare nuove opportunità di business e creare strategie di compliance con uno sguardo al futuro.

Infine, Aptus include anche la prima soluzione di Intelligenza Artificiale generativa affidabile per il settore legale, dato che l’AI Assistant di Aptus.AI sfrutta i requisiti normativi trasposti oggettivamente in formato digitale e segue la gerarchia ufficiale delle norme, configurandosi come il primo “LegalGPT” che consente di applicare la Generative AI in modo sicuro nel settore legale.

Come garantite che i vostri strumenti siano sempre aggiornati rispetto a normative in continuo cambiamento?

Uno dei punti di forza di Aptus è il fatto che la nostra soluzione monitora in tempo reale i siti ufficiali delle autorità regolamentari, catturando ogni aggiornamento normativo nel momento stesso in cui viene emanato dal regolatore.

Questa procedura automatizzata fa sì che tutti gli aggiornamenti normativi – nessuno escluso – vengano costantemente intercettati e resi disponibili all’interno della piattaforma.

In che modo la vostra soluzione si differenzia dalle altre piattaforme di automazione del rischio e compliance?

In estrema sintesi, la nostra soluzione si distingue dalle altre piattaforme di automazione della compliance grazie al nostro formato proprietario machine-readable dei documenti legali.

Si tratta di un’innovativa tecnologia proprietaria che trasforma i testi normativi in un formato elettronico leggibile dalle macchine, ovvero analizzabile dai modelli di AI per estrarre in modo automatico tutte le informazioni di valore descritte in precedenza.

Questa tecnologia fa sì che il nostro servizio di monitoraggio non debba ricorrere a un lavoro di consulenza né di interpretazione delle fonti ufficiali, dato che consente di fornire sempre e costantemente ai nostri clienti i documenti legali emanati dalle fonti ufficiali.

In questo modo, inoltre, i contenuti che offriamo ai professionisti di compliance sono già ottimizzati per il servizio di IA generativa, dato che il formato machine-readable fornisce alla Generative AI un accesso diretto alle fonti normative, oltre a tutte le informazioni di contesto precise e aggiornate che servono per generare risposte aggiornate e affidabili.

3. Un’unica piattaforma per tutte le esigenze di chi fa compliance nei settori altamente regolamentati

Perché le aziende italiane si rivolgono a voi?

Attualmente le attività di monitoraggio e analisi normativa nei settori altamente regolamentati sono enormemente time-consuming

Le aziende italiane che operano in questi settori necessitano di ottimizzare la compliance si rivolgono ad Aptus.AI perché la nostra soluzione si è rivelata efficace nel velocizzare i processi, automatizzando alcuni passaggi che oggi sottraggono molto tempo e risorse, ma non generano valore.

Ecco perché Aptus rappresenta un vero e proprio game-changer per queste aziende, offrendo loro la possibilità senza precedenti di prendere decisioni strategiche e sfruttare la compliance come leva di business.

Qual è il vostro target principale? Aziende grandi, medie o piccole?

Attualmente il nostro target principale sono le istituzioni finanziarie di qualsiasi dimensione (Aptus.AI include tra i suoi clienti sia il Gruppo Intesa Sanpaolo, Mediolanum e Generali Investments sia realtà più piccole, come la Banca Agricola Popolare di Sicilia).
Ci rivolgiamo primariamente al settore bancario, a quello assicurativo e al mondo dell’Asset Management, ma più in generale, tutte le organizzazioni che operano nei settori altamente regolamentati possono beneficiare della nostra soluzione e stiamo rilasciando una versione della nostra soluzione adatta anche a singoli professionisti e consulenti che necessitano di strumenti evoluti per il monitoraggio e l’analisi normativa.

Come vedete l’evoluzione del settore della compliance con l’introduzione di nuove normative, come la Digital Operational Resilience Act (DORA)?

L’introduzione di normative così complesse e di dettaglio come il Regolamento DORA, o anche l’AI Act, sta aumentando ulteriormente la complessità dell’ambiente normativo e caricando di ulteriore lavoro i dipartimenti di compliance.

Si tratta di una tendenza che, anche alla luce dei continui cambiamenti tecnologici, sociali e ambientali, è destinata a crescere e che dunque renderà indispensabile l’utilizzo di soluzioni evolute a supporto della compliance, proprio come Aptus.

4. L’approccio human-the-loop di Aptus.AI per un’AI che potenzi le capacità umane

Come raccogliete feedback dai vostri clienti per migliorare i vostri prodotti?

Lo sviluppo e il costante miglioramento dei nostri servizi si basa sull’approccio cosiddetto human-in-the-loop, in cui le competenze e la capacità interpretativa tipicamente umane sono essenziali. 

Questo vale a maggior ragione nel settore della compliance e dell’analisi normativa, dove la componente interpretativa è cruciale. Ecco perché raccogliamo costantemente le opinioni dei nostri clienti tramite una funzione integrata nella piattaforma – che consente di inviare feedback e segnalazioni -, canali di supporto dedicati – email, meeting – e sondaggi periodici. Inoltre, monitoriamo i dati sull’utilizzo della piattaforma e sul comportamento degli utenti, così da migliorare continuamente la user journey all’interno di Aptus.

Come gestite i dati sensibili dei clienti per garantire il massimo rispetto della privacy e della sicurezza?

Ciascuno dei nostri clienti ha una sua area privata all’interno di Aptus, dove vengono resi disponibili anche i processi e le policy interne alla specifica organizzazione, fondamentali per automatizzare le analisi di primo impatto.

La nostra piattaforma è compliant anche rispetto ai nuovi obblighi introdotti dall’AI Act in materia di Generative AI e di Intelligenza Artificiale in generale e assicura dunque la completa riservatezza delle informazioni e dei dati di ciascun utente e organizzazione.

La vostra piattaforma è conforme a standard internazionali come il GDPR?

Sì, certamente.

5. Una legge accessibile per tutti, dagli esperti di compliance e del settore legale fino alla cittadinanza

Quali sono i vostri piani per il futuro? State lavorando su nuove funzionalità o prodotti?

Attualmente siamo molto concentrati sul nostro AI Assistant di Generative AI, ma non solo. Siamo costantemente al lavoro per identificare risposte tecnologiche ai bisogni dei nostri clienti e, in generale, del nostro settore di riferimento.

In particolare, stiamo lavorando per estendere le funzionalità di Aptus a tutti i settori regolamentati (oltre a quello finanziario, da cui è partita Aptus.AI, ndr) e a nuove categorie di professionisti, come gli avvocati, i commercialisti e tutti coloro che offrono servizi per i quali necessitano di un accesso digitale alla legge.

Avete intenzione di espandervi in altri mercati internazionali?

Sì, e lo stiamo già facendo. Attualmente abbiamo dei clienti in Lussemburgo e prevediamo di espanderci in almeno altri due Paesi europei entro il 2026.

Inoltre, ad oggi, le fonti monitorate dalla nostra piattaforma coprono già 9 giurisdizioni, rendendola già valida per supportare eventuali organizzazioni operanti nei relativi Paesi.

C’è un messaggio che vuoi dire ai Professionisti e Top Manager che leggono la Piattaforma Risk & Compliance?

Il messaggio che vorrei mandare alle lettrici e ai lettori della di Risk & Compliance è semplice: la compliance non è destinata a rimanere una funzione reattiva e ad essere vista come un freno al business.

Anzi, la compliance, con il supporto di adeguate soluzioni tecnologiche, può e deve diventare una funzione strategica ed efficiente per tutte le organizzazioni che saranno in grado di sfruttare tecnologie come l’Intelligenza Artificiale e integrare soluzioni affidabili e all’altezza della complessità di questo settore, proprio come Aptus.

Grazie Andrea TESEI, per aver condiviso con noi la visione innovativa di Aptus.AI e il suo impegno nel rivoluzionare il settore della compliance. Continueremo a seguire con interesse il loro percorso di crescita e innovazione.


Aptus.AI è la startup italiana che rende la legge digitalmente accessibile, automatizza l’analisi normativa e ottimizza i processi di compliance per il settore finanziario.

Il software RegTech di Aptus.AI presenta una serie di funzioni uniche per i team compliance e, grazie al suo formato proprietario e brevettato machine-readable, consente sia di ricevere istantaneamente le informazioni legali di interesse con una chat di Generative AI sia di ottenere analisi di impatto automatiche, per poter prendere decisioni strategiche proattive.




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