Redazione
L’approccio Agile in team multidisciplinari è il metodo che rende il lavoro più piacevole e garantisce un servizio migliore ai clienti che possono essere sia esterni, sia interni (altri uffici e reparti aziendali).
I tre fattori determinanti e di successo sono: a) lavorare in team multidisciplinari, b) gli sprint e c) l’impiego delle competenze. La conferma arriva da studi recenti che mostrano come questo modo di lavorare oltre che tradursi in benefici per la clientela comporti anche una maggiore soddisfazione per tutto il personale.
Va considerato che l’approccio Agile mitiga notevolmente il rischio di fallimenti nel medio-lungo termine rispetto ai metodi di lavoro tradizionali. Infatti, il procedere a piccoli passi (gli sprint) che durano al massimo 1 mese e coinvolgono tutte le competenze fa sì che un eventuale problema o imprevisto venga immediatamente rilevato e risolto senza che le spiacevoli sorprese si concentrino alla fine dell’intero progetto determinando pesanti ritardi sull’erogazione del risultato finale.
Il lavoro Agile (pronunciato all’inglese, ajəl) significa essere in grado di muoversi rapidamente e facilmente ossia essere flessibili. L’origine dell’approccio Agile è nel settore dell’IT ma ormai è adottato da ogni tipo di organizzazione. Nella pratica significa realizzare un progetto:
- con un team multidisciplinare,
- suddividendolo in brevi periodi (detti sprint) e,
- con un occhio di riguardo per il cliente.
Fra i vantaggi, la certezza di rispondere facilmente – con agilità – ai desideri ed alle esigenze dei clienti che possono cambiare anche repentinamente. Il lavoro Agile con dipendenti – esperti in diverse discipline – riuniti in un unico team è educativo per tutto il personale coinvolto. Inoltre, viene percepita favorevolmente:
– sia la responsabilità personale per il prodotto/servizio che viene fornito al cliente;
– sia la realizzazione di un qualcosa di tangibile e oggettivo in un breve periodo di tempo.
Queste componenti sono determinanti per rendere il lavoro più piacevole e divertente.
COME DISTINGUERSI DALLA CONCORRENZA
In organizzazioni complesse dove i prodotti ed i servizi offerti non sono molto diversi dalla concorrenza, è fondamentale una buona prestazione – e addirittura una prestazione di livello superiore – da parte del personale coinvolto durante tutto l’arco delle possibili interazioni con la clientela.
Ma, c’è un ma. Una condizione imprescindibile è che tutti i processi aziendali interni siano adeguatamente coordinati. Il più grande fattore di successo per lavorare in team multidisciplinari: avere tutte le competenze nel team e operare come una mini-azienda. Il risultato non si farà attendere…. La rapidità di azione – e risposta – aumenterà e i clienti saranno più soddisfatti e maggiormente fedeli.
LA LEADERSHIP DI SUPPORTO
Il modo di gestione del progetto è decisivo per il successo del lavoro Agile con il cliente. Questo richiede una leadership coordinata e cooperativa che:
- sia di supporto e,
- faciliti le attività e le relazioni all’interno del progetto.
Manager e teamleader devono stabilire le priorità e definire gli obiettivi insieme ai dipendenti, e poi lasciargli lo spazio necessario affinché siano gli stessi dipendenti a determinare contenuti e azioni da intraprendere.
Quali sono gli effetti?
La rapidità di interazione e la qualità del prodotto finale migliorano notevolmente. Un miglioramento ulteriore si ha anche quando un team viene riunito nello stesso luogo fisico in modo che ci sia una comunicazione diretta e immediata “face to face“.
NON È UNA SOLUZIONE RAPIDA
Il lavoro Agile non è mai un fine bensì è un mezzo per il cambiamento e la trasformazione in azienda. Ed è un tranello pensare che il successo del metodo Agile si ottiene semplicemente impiegando strumenti e tecniche consigliati.
L’approccio Agile fa la differenza in contesti altamente concorrenziali ma non è la soluzione a tutti i tipi di problemi organizzativi. L’organizzazione deve essere pronta e i processi organizzativi già definiti e funzionanti.
Si tratta anche di osare cambiare mentalità. E, avere il coraggio di sbagliare per imparare dalla pratica cosa funziona meglio e cosa invece va cambiato.
Oltre alla leadership di supporto occorre essere in grado di guardare criticamente la propria organizzazione e avere il coraggio di porre la domanda: perché stiamo facendo ció? Solo dopo aver risposto onestamente a questa domanda entrano in gioco gli strumenti e le tecniche. In poche parole non si tratta di una soluzione rapida ma di un processo di cambiamento. Per questo, l’approccio Agile è di difficile applicazione nelle aziende che sono assorbite totalmente dalle attività giornaliere e dedicano, quindi, poco tempo alla vera innovazione.