L’attenzione dei media è stata concentrata di recente su alcuni casi di accessi indebiti a banche dati contenenti dati sensibili. Il Ministro della Difesa on. CROSETTO e, successivamente, la Presidentessa del Consiglio on. MELONI hanno avanzato il dubbio di possibili complotti ai danni del Centro Destra.
I casi riportati con enfasi dai media e cui facciamo riferimento sono quattro: un funzionario della Guardia di Finanza operante a L’Aquila, un funzionario di una filiale pugliese di Intesa San Paolo, una inchiesta della Procura di Milano su varie aziende che, avvalendosi anche di ex funzionari dello Stato, avevano recuperato dati sensibili per farne commercio e un giovane hacker che sembra sia riuscito ad entrare nei sistemi dell’amministrazione della giustizia.
Indipendentemente dall’esistenza o meno di complotti la domanda cui si dovrebbe cercare di dare risposta e a cui si è prestata, sui media, una attenzione secondaria è: “ma come è stato possibile?”
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