Powell e l’escalation della lotta all’inflazione: attenzione a non fare ‘overshooting’
Se era ormai notizia ‘assimilata’ dai mercati che BCE, con un rialzo a sorpresa di 50 basis point e il ritorno ai tassi positivi si fosse unita al ‘club delle banche centrali hawkish’ capeggiato dalla Fed, i principali ‘takeaway’ attesi dal meeting FOMC del 27 luglio 2022 erano tre:
– rialzo dei tassi di 75 basis point che avrebbe elevato l’intervallo obiettivo dei Fed Fund rate a 2,25-2 50%;
– lieve ‘downgrade’ dello Statement Fed in tema di mercato del lavoro e wording più cauto sulla crescita;
– ripristino della stabilità dei prezzi nonostante il rallentamento del PIL;
– priorità data all’inflazione e in ‘second best’ alla piena occupazione.
Probabilmente la Fed avrebbe tenuto in serbo le sorprese più ‘ghiotte ‘ in occasione del simposio di Jackson Hole di fine agosto perché, come affermava Powell, è opportuno «evitare di aggiungere incertezza a quello che è già un tempo straordinariamente impegnativo e incerto».