Il sottile equilibrio tra lotta all’inflazione e enigma domanda-offerta
Prima dell’annuncio monetario Fed del 4 maggio, il mercato attendeva che la Fed aumentasse i tassi di almeno 50 basis point, il rialzo più alto dal 2000. In tal senso, già Il 21 aprile, Jerome Powell aveva dichiarato in un intervento al FMI: “I mercati stanno elaborando ciò che stiamo vedendo. Stanno reagendo in modo appropriato. 50 basis point saranno sul tavolo per l’incontro di maggio”. Aveva poi aggiunto: “Secondo me è appropriato muoversi un po’ più rapidamente.”
È condivisibile che il banchiere centrale statunitense si debba muovere rapidamente per non restare ‘behind the curve’ ma anche gestire un non facile equilibrio sulla sottile linea di confine tra due obiettivi:
fare tightening monetario per combattere l’inflazione; evitare la recessione.