News

In Memoriam. Michel Klompmaker, fondatore di Risk & Compliance Platform Europe

In Memoriam. Michel Klompmaker, fondatore di Risk & Compliance Platform Europe

19 agosto 2024

Redazione

Una triste notizia. Giovedì 15 agosto ci ha lasciato Michel Klompmaker fondatore della Piattaforma Risk & Compliance. Vera tristezza è calata sulla community internazionale di Risk & Compliance.

Si sapeva dell’aggravarsi della sua salute e di come la malattia (SLA) in breve tempo si fosse manifestata in tutta la sua azione debilitante. Eppure questa triste notizia è arrivata all’improvviso e inaspettata.

Una giornata calda il 15 agosto e di festa, in molti paesi europei; infatti è la data in cui i cattolici celebrano l’ingresso di Maria in cielo, dopo la sua morte.

Continua a leggere
Le sentenze della Corte Costituzionale sul Payback: una battuta d’arresto per le aziende, ma la partita è ancora aperta

Le sentenze della Corte Costituzionale sul Payback: una battuta d’arresto per le aziende, ma la partita è ancora aperta

14 agosto 2024

di Matteo CORBO

Le recenti decisioni della Corte Costituzionale sul payback dei dispositivi medici hanno sollevato numerose preoccupazioni tra le aziende del settore, non solo per le implicazioni finanziarie immediate, ma anche per le incertezze giuridiche e strategiche che ne derivano. 

Il payback sanitario è un meccanismo introdotto in Italia con l’obiettivo di contenere la spesa pubblica nel settore sanitario, trasferendo parte del rischio economico sulle imprese fornitrici di dispositivi medici.

In particolare, quando la spesa sanitaria supera i tetti prefissati, le aziende sono obbligate a rimborsare una quota proporzionale della cifra in eccesso, appunto il cosiddetto “payback”.

Continua a leggere
L'adeguata verifica: come effettuarla e l'astensione

L’adeguata verifica: come effettuarla e l’astensione

12 agosto 2024

di Annamaria GALLO

L’articolo 18 del Decreto Legislativo 231/2007 stabilisce che per effettuare l’adeguata verifica si deve identificare il Cliente e il Titolare Effettivo, acquisire le informazioni sullo scopo e sulla natura del rapporto continuativo ed effettuare il controllo costante nel corso del rapporto continuativo.

Il successivo articolo 19 del Decreto Legislativo 231/2007 chiarisce le modalità di adempimento degli obblighi di adeguata verifica.

L’identificazione del cliente viene effettuata in presenza del cliente o dell’esecutore, con l’acquisizione dei dati identificativi forniti dal cliente, previa esibizione di un documento d’identità in corso di validità di cui viene acquisita una copia in formato cartaceo o elettronico, salvo il caso in cui il cliente sia già stato identificato precedentemente.

Per l’identificazione del Titolare Effettivo non è necessaria la sua presenza.

Continua a leggere
Ingegneria finanziaria e limiti processuali nella cartolarizzazione di crediti

Ingegneria finanziaria e limiti processuali nella cartolarizzazione di crediti

9 agosto 2024

di Gianluca BOZZELLI

Il sistema del recupero dei crediti in Italia sta subendo delle forti pressioni  di modifica.

I profili del cambiamento preteso sono molteplici: innanzitutto soggettivo, perché i titolari dei crediti da recuperare, nonché gli stessi recuperatori, appaiono enti diversi da quelli codificati e individuati da studi dottrinari tradizionalmente sedimentati nell’ordinamento giuridico italiano(*). Sotto il profilo oggettivo, invece, si introduce una vasta gamma di prodotti finanziari, sottostanti le operazioni di cessione massiva dei crediti, che dipingono variamente il prodotto cartolarizzato. 

Continua a leggere
Commento pratico al documento del CNDCEC "Nuova disciplina del Whistleblowing"

Commento pratico al documento del CNDCEC “Nuova disciplina del Whistleblowing”

7 agosto 2024

di Andrea BURLINI

Commento pratico e ampliamento al Documento di ricerca “Nuova Disciplina del Whistleblowing e impatto sul D.Lgs 231/2001” di Ottobre 2023.

Il Documento di ricerca della Commissione di Studio “Compliance e modelli organizzativi d.lgs. 231” del CNDCEC denominato la “Nuova Disciplina del Whistleblowing e impatto sul D.Lgs 231/2001” di Ottobre 2023 ha cristallizzato l’indirizzo del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili assumendo in termini puntuali e senza iperbole, il Decreto nella sua corretta interpretazione dotando i tecnici del settore di uno strumento agile e concretamente utilizzabile.

Provvedo a tratteggiarne il contenuto.

Il tema è sempre più attuale e va di pari passo, tanto con lo sviluppo, che con l’impegno di voler migliorare l’etica nelle imprese richiesto ai professionisti della materia, che è a pieno titolo fra i pilastri del regolare funzionamento ed equilibrio della società.

Continua a leggere
Compliance: Strumenti e approcci di gestione del rischio-caporalato

Compliance: Strumenti e approcci di gestione del rischio-caporalato

5 agosto 2024

di Marco AVANZI

Nel corso del precedente articolo scritto sul tema dei controlli di compliance negli appalti(1) ci si è soffermati su fenomeni legati ai recenti casi di cronaca giudiziaria e alle indicazioni fornite dalla magistratura in relazione agli assetti interni evidenziati dalle autorità come mancanti nelle organizzazioni interessate da tali provvedimenti.

Facendo un passo oltre, anche stavolta stimolati da alcuni articoli di cronaca, ci soffermeremo su alcuni aspetti legati al fenomeno del caporalato, alle sue connotazioni e alle misure che le aziende possono considerare al fine di gestire queste tematiche da un punto di vista risk based e, in particolare, come proiettare all’esterno dell’azienda e sui propri partner di filiera, quegli aspetti di verifica utile per individuare aree o prodotti maggiormente a rischio.

Continua a leggere
Powell non tocca i tassi: "la certezza non l'abbiamo, molti i dati tra oggi e settembre"

Powell non tocca i tassi: “la certezza non l’abbiamo, molti i dati tra oggi e settembre”

1 agosto 2024

di Ivo INVERNIZZI

1. L’economia americana resta resiliente, tassi fermi, forse un taglio a settembre

Alla vigilia del meeting monetario del FOMC il 31 luglio 2024 era sentore comune sui mercati che il presidente Powell e il FOMC avrebbero evidenziato tre tipi di rischi: sulle prospettive, sulla crescita e sul mercato del lavoro.

Per quanto attiene l’outlook sulla call Fed, molti economisti attendevano segnali che la banca centrale americana fosse prossima a ridurre il suo tasso obiettivo, forse solo da settembre in poi.

Visti sia  la minore inflazione prevista, sia la maggiore fiducia nel ritorno sostenuto dell’inflazione al target Fed 2% con un tasso di disoccupazione leggermente più alto rispetto alle attese, le considerazioni sul mercato del lavoro avrebbero svolto un ruolo chiave nelle deliberazioni del FOMC.

Continua a leggere
Il ruolo dell’Esponente Antiriciclaggio negli assetti di governance e nel sistema dei controlli interni degli intermediari

Il ruolo dell’ Esponente Antiriciclaggio negli assetti di governance e nel sistema dei controlli interni degli intermediari

31 luglio 2024

di Davide CRESCI

Introduzione

La Banca d’Italia, con il Provvedimento del 1° agosto 2023 – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 190 del 16 agosto 2023 – ha emanato l’atto di modifica alle “Disposizioni della Banca d’Italia in materia di organizzazione, procedure e controlli interni per finalità antiriciclaggio” del 26 marzo 2019 (di seguito, il “Provvedimento”)(1).

Successivamente, lo scorso 9 gennaio 2024, la Banca d’Italia ha altresì pubblicato una nota di chiarimenti in merito all’applicazione delle disposizioni contenute nel Provvedimento al fine di fornire agli intermediari destinatari della normativa talune ulteriori precisazioni anche di carattere operativo ed interpretativo(2).

Continua a leggere
Compliance negli appalti a tutela del business 

Compliance negli appalti a tutela del business 

26 luglio 2024

di Paola GRIBALDO

Recentemente si è registrata un’attenzione crescente da parte della magistratura italiana sulla filiera degli appalti cd. ad alta intensità di manodopera (terminologia mutuata dall’ambito pubblicistico per indicare gli appalti nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50% dell’importo totale del contratto), a cui sono seguite contestazioni a carico di imprese per violazioni rilevanti non solo dal punto giuslavoristico ma anche penale (si pensi ai recenti casi che hanno coinvolto le imprese nel settore della moda, della logistica e della distribuzione).

Da ultimo, si menziona il Decreto n. 12/2024 del Tribunale di Milano con cui è stata disposta la misura di prevenzione dell’amministrazione giudiziaria nei confronti di una S.p.A. operante nel settore della moda, per aver agevolato lo sfruttamento dei lavoratori da parte delle imprese appaltatrici.

Continua a leggere