Come evidenzia la Financial Action Task Force (FATF), l’attività terroristica ha bisogno di ingenti risorse finanziarie, sia per fare fronte all’approvvigionamento di armi, che per la copertura delle spese relative alla logistica e all’addestramento(1).
Gli attentati dell’11 settembre 2001, secondo quanto riportato nel 9/11 Commission Report(2) redatto dalla Commissione d’Inchiesta presieduta dall’ex governatore del New Jersey Thomas Kean, sono costati ad al Qaeda tra i 400 e i 500 mila dollari.
In particolare, la Commissione, oltre ad aver ricostruito le dinamiche degli attentati e individuato le diverse falle nella struttura d’intelligence americana, ha altresì evidenziato, nel paragrafo denominato “General Financing”, l’origine dei proventi utilizzati da al Qaeda per gli attentati dell’11 settembre 2001 e le modalità con cui vengono movimentate le finanze all’interno dell’organizzazione.