Le attività e innovazioni legate alle nuove tecnologie sono costituite da FinTech, InsurTech e RegTech.
RegTech è una contrazione delle parole Regulatory Technology ossia Tecnologia Regolatoria.
La Tecnologia applicata alle attività Regolatorie/Normative è una novità degli ultimi tempi ed è in forte sviluppo in seguito alla continua produzione normativa iniziata a seguito della crisi finanziaria.
Da un’indagine di BCG risulta che il settore finanziario ha a che fare con circa 200 revisioni normative al giorno e che queste erano solo 50 nel 2010. La conseguenza della super produzione normativa è la pressione sul personale e sui costi e la RegTech è la risposta tecnologica.
La Regtech si compone di 5 aree: MonitorTech, ReportTech, DataExchangeTech, LegalTech, ComplyTech. Qui di seguito per ogni area riportiamo alcuni esempi di attività.
MonitorTech
La MonitorTech serve a mappare in tempo reale ciò che accade all’interno delle istituzioni finanziarie. È quasi impossibile per le persone tenere traccia di tutte le informazioni disponibili; infatti, a questa necessità rispondono i computer.
Gli esempi di applicazione della MonitorTech non mancano: il cliente utilizza il proprio conto per riciclaggio di denaro? il cliente oppure un dipendente utilizza informazioni privilegiate? i trader negoziano senza tener conto degli imposti limiti di rischio? un cliente potrebbe non essere in grado di pagare il mutuo?
ReportTech
La ReportTech supporta le istituzioni finanziarie per le segnalazioni delle operazioni alle Autorità di Vigilanza nazionali ed europee. Esempi di tipologie di segnalazioni: le transazioni in titoli, il superamento dei limiti di credito, segnalazioni alle Autorità Fiscali, bilanci trimestrali, rapporti e analisi sui rischi effettivi.
DataExchangeTech
Una delle tendenze più recenti in atto riguarda la progressiva “perdita di indipendenza” delle istituzioni finanziarie. Per fronteggiare i crescenti obblighi normativi che le istituzioni finanziarie si trovano a dover collaborare con altre istituzioni finanziarie e instaurare partnerships che creano valore aggiunto.
Ci sono grandi gruppi di aziende impegnate a collegare le parti interessate all’interno di un ecosistema finanziario.
Pensiamo che, per fornire al cliente un prodotto finanziario preassemblato (ossia pacchetti unici, non modificabili, cui si può solo aderire o no i.e. fondi, polizze assicurative, strumenti strutturati o investimenti sui derivati, etc.) la banca prima deve fornire on-line il KID / KIID – un documento di due o tre pagine con le informazioni chiave del prodotto -. Una banca ha disponibili circa 10.000 prodotti di investimento preassemblati – riconducibili a 100 società emittenti -; il conto è presto fatto, visto che in Europa ci sono circa 200 grandi banche si calcola che si tratta di circa 2 milioni di documenti. La DataExchangeTech è non solo una necessità e un dato di fatto.
LegalTech
Le grandi istituzioni finanziarie impiegano innumerevoli legali e professionisti della compliance per rimanere aggiornati e per implementare i cambiamenti normativi. Gli adeguamenti normativi sono talmente tanti e in crescita che molte cose possono, ed iniziano, a sfuggire. Non solo occorre essere al corrente degli aggiornamenti di regolamenti e normative, ma occorre comprenderli e sapere a quali tipi di attività si applicano; e le attività possono essere in Paesi e Continenti diversi. L’informatica può fornire la soluzione.
ComplyTech
Le norme che i dipendenti del settore finanziario devono seguire sono molto complesse e possono accadere violazioni accidentali. D’altra parte le politiche di compliance delle istituzioni finanziarie, a causa delle innumerevoli attività e possibilità, non sempre riescono a chiarire cosa i dipendenti possono fare e cosa, invece, non è permesso. L’informatica può assistere il business fornendo risposte ai casi reali che puntalmente si presentano.