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Le frodi nei pagamenti, il commento al recente parere EBA su “Frodi e Pagamenti”

22 maggio 2024

di Giancarlo DOLENTE

Le frodi nei pagamenti, un commento al documento  “EBA Opinion on new types of payment fraud and possible mitigants” del 29/04/2024.

Nel panorama in continua evoluzione dei pagamenti digitali, garantire la sicurezza e l’integrità delle transazioni è fondamentale.  L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha recentemente pubblicato un parere sui nuovi tipi di frode nei pagamenti e sulle possibili misure di mitigazione, facendo luce sui modelli di frode emergenti e fornendo raccomandazioni per rafforzare le misure di sicurezza.

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Greenhushing la paura di comunicare

Greenhushing: la paura di comunicare

20 maggio 2024

di Alessandro MICOCCI

Negli ultimi mesi, con l’entrata in vigore della nuova direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive), si è molto parlato del tema della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa, il quale non nasce con questa normativa recente, ma che sta assumendo sempre più un ruolo maggiore.

Molte imprese, infatti, sia che risultino obbligate dai dettami normativi, sia che li applichino in maniera volontaria, stanno implementando progressivamente i fattori ESG all’interno della propria organizzazione, al fine di ridurre gli impatti sull’ambiente dei propri prodotti o servizi.

È notizia recente, ad esempio, il template messo a disposizione da Consob alle PMI per aiutarle nell’implementazione dei fattori di sostenibilità.

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Amsterdam Jerome Powell Klaas Knot

FBA Amsterdam: USA e UE, Jerome Powell e Klaas Knot a confronto

19 maggio 2024

di Ivo INVERNIZZI

     Il 14 maggio 2024 il Kit Royal Tropical Institute di Amsterdam è stata la splendida venue dell’annuale Special event organizzato da Foreign Bankers Association Netherlands (FBA). Un evento finanziario prestigioso che ha visto protagonisti in ‘fireside chat’ il Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell gradito ospite  del Presidente della Banca Centrale d’Olanda e membro del Governing Council BCE, Klaas Knot. Un ‘botta e risposta’ stimolante in cui i due top banker hanno risposto alle domande di Claire Jones, US economic editor del Financial Times. Ben 400 i banker presenti all’evento. A fare gli onori di casa introduttivi, Bas Marteijn, co-chair di FBA.

Per Risk & Compliance sono stati invitati a partecipare, Ingrid Gacci ed io.

Leit motiv del dibattito: un parallelo costruttivo Stati Uniti – Europa nel contesto del sistema economico finanziario internazionale e il ruolo di Fed e BCE.  Di seguito la sintesi dei temi affrontati dai due banchieri centrali nel corso della duplice intervista.

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Gestione del rischio di frode (Fraud Risk Management)

Gestione del rischio di frode (Fraud Risk Management)

17 maggio 2024

di Andrea FELICANI

L’interesse visibile alla gestione del rischio frode, un tono etico e una programmata e compiuta gestione del rischio frode, aumentano, significativamente, la resistenza di un’organizzazione a queste tipologie di rischi operativi.

La “gestione del rischio di frode (fraud risk management)” nelle varie organizzazioni è stabilita in modo diverso e comunemente descrive l’insieme delle attività, delle politiche e dei documenti orientati verso la mitigazione del rischio frode.

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Digital Services Act

Il Digital Services Act e gli Obblighi di Traceability

15 maggio 2024

di Alessio TACCOLA

Il Digital Services Act (DSA) – ossia la c.d. Normativa sui servizi digitali, approvata tramite il Regolamento UE 2022/2065 – rappresenta un passo significativo nella regolamentazione dei servizi digitali all’interno dell’Unione Europea, mirando a creare un ambiente online maggiormente sicuro e trasparente. 

Tra le sue numerose disposizioni, il DSA introduce infatti regole specifiche per i cosiddetti Very Large Online Platforms (VLOPs), ossia quelle piattaforme online con più di 45 milioni di utenti attivi mensili nell’UE(1).

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La gestione strategica dei rischi ESG

La gestione strategica dei rischi ESG

13 maggio 2024

di Alberto MORIANI

Negli ultimi anni, il Global Risks Report del World Economic Forum ha posto una sempre maggiore enfasi sulle questioni ambientali, sui temi sociali e di governance, sottolineandone la loro potenziale influenza sulle performance finanziarie delle aziende e sulla loro reputazione e competitività.

Ciò in ragione della crescente attenzione che investitori, clienti e regolatori stanno rivolgendo agli aspetti ESG nelle loro decisioni di investimento e nell’acquisto di prodotti e servizi.

Come conseguenza di tali tendenze, le aziende stanno acquisendo consapevolezza dell’importanza strategica di gestire in modo efficace queste tematiche e, soprattutto, i rischi che ne derivano.

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Artificial intelligence: Internal Audit prova d’esame in AI Governance

Artificial intelligence: Internal Audit prova d’esame in AI Governance

10 maggio 2024

di Francesco Domenico ATTISANO

L’integrazione delle tecnologie di intelligenza artificiale (AI) all’interno delle organizzazioni sta diventando sempre più diffusa. L’utilizzo dell’IA non è più solo una scelta aziendale e degli internal auditor; è un must nel complesso mondo odierno, intriso di tecnologia e attento alla sostenibilità.

L’intelligenza artificiale non è il futuro, bensì è l’oggi, essendo diventato il pane quotidiano di tutti e si evolve in ogni secondo. Basti pensare che una persona media interagisce con un programma di intelligenza artificiale ogni cinque minuti(1).

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Contrasto al riciclaggio e alla corruzione, la doppia sfida della PA

Contrasto al riciclaggio e alla corruzione, la doppia sfida della PA

8 maggio 2024

di Andrea DI CORRADO

Riciclaggio e corruzione rappresentano due fenomeni in grado di alterare l’economia ed il mercato, influire sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni e, nei casi di maggior rilievo, rappresentare una vera minaccia ai valori democratici.

Entrambi i reati si sono evoluti nel tempo tendendo sempre di più a svolgersi oltre i confini nazionali, sfruttando arbitraggi normativi e/o opacità nelle legislazioni nazionali(1).

Da un punto di vista fenomenologico, la combinazione di queste due forme di white collar crimes è particolarmente frequente e oggi rappresenta lo strumento che consente alla criminalità organizzata di occupare ed alterare interi cicli economici in aree territoriali sempre più estese.

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Techwashing come riconoscerlo ed evitarlo

Techwashing: come riconoscerlo ed evitarlo

6 maggio 2024

di Giorgio IRTINO

“Techwashing” è un termine abbastanza recente coniato da Chris Clark, CEO e fondatore della società di consulenza tecnologica Prosperity 24/7 con sede nel Jersey, per descrivere quando un’azienda crea una falsa impressione sui propri prodotti o sulla propria redditività sfruttando il richiamo della tecnologia moderna allo scopo di rendersi più appetibile per i consumatori e per gli investitori.

Il fenomeno non riguarda l’effettiva valenza della tecnologia che si dichiara di possedere ma l’uso reale che se ne fa, spesso solo millantato o comunque molto distante dalle reali potenzialità e finalità attribuite: un comportamento scorretto che si sta diffondendo molto rapidamente a seguito dell’importante sviluppo che stanno attraversando diversi settori tecnologici.

Tra i tanti, i due più soggetti a pratiche di techwashing sono quelli della blockchain e dell’intelligenza artificiale (AI).

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FED Report Powell 2024-05

Per Powell i tassi resteranno sempre più “higher for longer”

2 maggio 2024

di Ivo INVERNIZZI

1. L’inflazione è alta e non rallenta a sufficienza: rinviato il taglio dei tassi

    Alla vigilia del terzo intervento monetario Fed del 2024 del 1° maggio, la sensazione di una parte del mercato era che, nonostante i recenti sviluppi sull’inflazione, non vi sarebbe stato alcun cambiamento di guidance nello Statement monetario, con un mood sui tassi Fed repentinamente tornato a “higher for longer”.

Nel periodo antecedente al blackout period, Jerome Powell aveva apertamente dichiarato che forse “Ci vorrà più tempo di quanto previsto in precedenza affinché la Fed acquisisca la fiducia necessaria per tagliare i tassi, ed è pronta a mantenere i tassi stabili fino a quando necessario” e che “Servono più dati per essere confidenti sulla traiettoria d’inflazione.”

In sintesi, la mancanza di veri progressi d’inflazione introduceva nuove incertezze su “quando e se” la Fed avrebbe fatto easing.

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