Redazione
La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) comporta l’obbligo per migliaia di aziende di rendicontare la propria sostenibilità; con notevoli ricadute sulle aziende sia per quelle obbligate, sia per quelle non obbligate alla rendicontazione. I primi standard/principi di rendicontazione sono già noti.
Nel 2021 la Commissione Europea ha pubblicato una proposta per la CSRD che adesso è diventata definitiva(1). Dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, l’Italia ha a disposizione 18 mesi per recepire la direttiva nella legislazione nazionale.
Adesso sarà compito dell’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) – ente tecnico che si occupa dei principi contabili a livello internazionale – elaborare i principi europei di informativa sulla sostenibilità (ESRS, European Sustainability Reporting Standards), che andranno a specificare ulteriormente tutte le componenti che devono essere segnalate.