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privacy trasferimento dati

Verso una nuova decisione di adeguatezza dei trasferimenti dati personali in USA

18 novembre 2022

di Michela BARBAROSSA

Negli ultimi tempi, a seguito delle decisioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea sollecitate dall’attivista Maximilian Schrems che hanno invalidato prima il Safe Harbour, e, successivamente, il Privacy Shield, il governo degli Stati Uniti, mosso dalla necessità di favorire gli scambi di dati personali tra UE e USA sta cercando di muoversi con tutti gli strumenti a disposizione per giungere ad una decisione di adeguatezza.

Il risultato complessivo è sicuramente un irrobustimento del sistema delle garanzie data privacy per i cittadini UE i cui dati personali vengono trattati in USA, ma anche una maggiore tutela dei diritti privacy dei cittadini USA.

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Espropriazioni Immobiliari

Espropriazioni immobiliari per recupero di crediti cartolarizzati: quali verifiche antiriciclaggio?

16 novembre 2022

di Gianluca BOZZELLI

Affinché la funzione di verifica delle conformità trovi concreta ed effettiva attuazione — oltre le belle parole, i premi, i certificati, le sigle e le mode — e la legge venga applicata, appare lecito chiedersi quale sia o quali siano i soggetti obbligati alla verifica antiriciclaggio nelle procedure di espropriazione immobiliare e se la verifica tenda effettivamente alla certificazione della provenienza e destinazione del denaro, oppure si limiti al laconico riempimento di un modulo prestampato da conservare in caso di controllo.

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Open-Data

Open Data: dall’obiettivo della trasparenza diffusa alle prospettive commerciali

14 novembre 2022

di Matteo CORBO

Cosa contiene l’aria che respiriamo per le vie delle nostre città?

Quale porzione delle tasse è destinata alla ricerca scientifica e quale invece alla manutenzione stradale?

In quale area del nostro paese è più alto il tasso occupazionale e quale zona della nostra città è più densamente popolata?

Oggi possiamo darci una risposta grazie al fenomeno Open Data che, insieme alla rivoluzione digitale, oltre a rendere possibile una diffusione più immediata e semplice del sapere e delle informazioni detenute dalla PA, le ha rese anche più facilmente reperibili, archiviabili e combinabili tra loro.

Il valore del dato aperto non è limitato alla sua utilizzabilità in quanto tale, ma deriva dalla possibilità di essere combinato, armonizzato e mescolato ad altri dati, creando così nuove informazioni e, quindi, nuova conoscenza.

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Cripto normativa fiscale

Cripto: come muoversi con cognizione nella giungla delle valute virtuali

11 novembre 2022

di Nicola LORENZINI

Forest@ Digitale. Opportunità e rischi delle offerte di prodotti finanziari digitali che stanno spianando la strada all’attribuzione di valore economico a oggetti e prodotti finanziari che sfuggono alle regole e ai controlli.

La consapevolezza, cioè la piena conoscenza di ciò di cui si tratta è una condizione essenziale a maggior ragione quando si parla di gestire i propri risparmi.

L’investimento di norma dovrebbe sempre essere consapevole, ma questa condizione sembra ad oggi non soddisfatta proprio nelle cryptocurrencies.

Molto probabilmente, sia la tecnologia che sottende questi investimenti, che la mancanza di regole certe, unita al sempre presente rischio truffe e raggiri, penalizzano chi è attratto ed investe in tale campo.

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Cultura Rischio Multinazionale

Come costruire una cultura globale di resistenza al rischio frode

9 novembre 2022

di Andrea FELICANI

Building a global fraud-resistant culture

Le organizzazioni che operano a livello internazionale devono attentamente considerare le specificità delle singole culture in cui si trovano ad operare e devono adattare le proprie politiche alle consuetudini locali, alle leggi, ai regolamenti e devono monitorare i controlli e la conformità di tutte le località in cui operano.

Il costo di non considerare adeguatamente le varie culture in cui operano, soprattutto per le multinazionali, può essere molto alto.

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Utilita corruttive sanita

Utilità corruttive e contraddizioni applicative nel settore della sanità

7 novembre 2022

di Piero MAGRI

Le indagini per corruzione nel settore sanità sono state le più varie.

Il primo grande processo dove venne applicato il dlgs 231/01 agli enti coinvolti fu quello di Bari all’inizio degli anni 2000 nei confronti di diverse società farmaceutiche.

In quel caso erano stati coinvolti – e successivamente molti condannati – informatori scientifici per aver corrotto medici di base, principalmente mediante regalie di orologi o altri oggetti fino a percentuali in denaro sui prezzi dei farmaci, perché quest’ultimi gonfiassero le prescrizioni dei farmaci prodotti dalle aziende per le quali gli informatori prestavano la propria attività.

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FED Report Powell Novembre 2022

Powell: un altro rialzo ma a dicembre si deciderà se rallentare

3 novembre 2022

di Ivo INVERNIZZI

1. Il difficile equilibrio tra rialzi di tasso e protezione del lavoro

Prima del meeting FOMC del 2 novembre 2022, era sentore del mercato che il dibattito si focalizzasse sull’inasprimento dei rischi nell’economia americana. Del resto, il flusso di dati osservato fino a settembre poteva fornire alla Fed un lieve pretesto all’uscita dalla sequenza di rialzi di tasso aggressivi.

La vera domanda era se lo Statement di novembre o la successiva conferenza stampa fornissero segnali chiari sul percorso dei tassi da dicembre in poi, segnali che consentissero alla Fed di gestire correttamente i rischi al rialzo per l’inflazione.

Forse il messaggio del presidente Fed Jerome Powell sarebbe stato simile a quello veicolato in agosto a Jackson Hole: la Fed è pronta a fare tutto il necessario per riportare l’inflazione al 2% “in modo sostenibile.”

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R&C Podcasts Banner Marco Avanzi

Podcast: Marco AVANZI – La due diligence dei fornitori

2 novembre 2022

Oggi nella nuova puntata del nostro podcast parliamo di imprese e dei rischi connessi alla catena di fornitura. Fare impresa e vendere i propri prodotti e servizi significa cercare, e mantenere, un vantaggio competitivo anche attraverso la due diligence della supply chain.

In questa nuova puntata, il nostro ospite è Marco AVANZI, Responsabile Compliance e DPO in una multinazionale della grande distribuzione del settore retail, ed ha una comprovata esperienza nell’implementazione dei framework di gestione e controllo dei rischi.

Il suo è un osservatorio privilegiato con cui confrontarsi e da cui trarre ispirazione: ogni giorno partecipa e vive un ambiente di cross-cultural management.

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Tecnologia Lotta Crimine Finanziario

Il caso Bunq vs. DNB: la consacrazione delle nuove tecnologie nella lotta ai crimini finanziari?

31 ottobre 2022

di Alessio TACCOLA

In data 18 Ottobre 2022, una sentenza storica è stata emessa dal giudice di appello olandese specializzato nelle questioni in materia industriale e societaria (CBb).

La Corte – pur condannando il ricorrente(1) – ha infatti ritenuto ammissibile(2) che il controllo dei clienti:

1.  sia in caso di adeguata verifica (procedure “Know-Your-Customer”)

2.  che nella successiva fase di monitoraggio (incluso il monitoraggio dell’attività transazionale),

possa essere effettuato attraverso l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale. Naturalmente, alla condizione del mantenimento di un approccio basato sul rischio.

A renderlo noto è stato il soggetto appellante, Bunq(3), challenger-bank con sede ad Amsterdam ed operativa in più di 30 paesi.

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Temporary Targeted Tailored BCE Lagarde

BCE: ancora rialzi e normalizzazione della liquidità

28 ottobre 2022

di Ivo INVERNIZZI

1. Un altro rialzo da 75 basis points per battere l’inflazione

Il mood BCE osservato in ottobre 2022, lasciava intendere che una sorta di status quo sembrava essere stato adottato da tutti i membri del Governing Council in merito alla strategia di comunicazione sui prossimi passi da compiere nel resto del 2022:  il messaggio principale era la necessità di mantenere un ritmo deciso e veloce di rialzi dei tassi con il riferimento dell’intervallo obiettivo fissato a 2,0%-2,25% per il primo trimestre 2023.

In termini di indicazioni prospettiche per il periodo successivo, in un contesto di ampia e profonda incertezza sulla crisi energetica e sull’inflazione, l’orientamento dei funzionari BCE pareva meno omogeneo.

Se infatti da un lato, la componente ‘falchi’ pareva adottare una strategia di comunicazione del “non opporsi al mercato, bensì assecondarlo”, d’altro lato altri membri si erano fatti portatori di un messaggio meno ‘hawkish’ sul 2023.

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