Diversi anni fa durante uno dei tanti convegni a cui sono intervenuto in veste di relatore sul tema della 231 un partecipante mi avvicinò e mi disse, sa ho elaborato un sistema di certificazione del modello organizzativo ex D.Lgs. 231/2011, una vera e propria novità assoluta.
Gli risposi, mi dispiace per lei ma già altri l’hanno preceduta, e lui con tono piccato mi disse e chi sarebbero costoro?
Sono i 165 Tribunali italiani perché, allo stato, l’unica istituzione che può certificare la validità ed efficacia di un modello organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 è il Tribunale o, in alcuni casi, la Procura della Repubblica.
L’aneddoto, assolutamente veritiero, rende bene l’idea dello stato dell’arte a distanza di oltre 20 anni dall’entrata in vigore della normativa in tema di responsabilità amministrativa degli enti.