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FED Report Powell Tassi Record

La scelta della FED: inflazione o recessione?

16 giugno 2022

di Ivo INVERNIZZI

Powell alla svolta: sotto pressione da inflazione accelera sui rialzi

È indubbio che la Federal Reserve sia alla ricerca di un ‘punto d’impatto’ della propria politica monetaria che rivela un trade-off tra:

aumentare i tassi a sufficienza al fine di combattere l’inflazione; non spingere l’economia americana verso la recessione.

Il meeting del Federal Open Market Committee del 14 e 15 giugno era improbabile producesse grandi sorprese per il mercato. Come al solito, la Fed avrebbe esaminato a lungo la formulazione dello Statement di politica monetaria, senza tuttavia che Powell si discostasse molto dal linguaggio utilizzato nel precedente comunicato di maggio.

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Rischio Filiera

Il rischio Filiere

15 giugno 2022

di Giovanni COSTA

La pandemia e la guerra russo-ucraina ci hanno fatto riscoprire il ruolo dello Stato nel governo dell’economia e la necessità di gestire le filiere produttive.  Questo il messaggio principale del ministro Daniele Franco in visita a Padova dove all’inizio di aprile ha ricevuto il premio «Alumnus dell’anno» conferitogli dall’Associazione Alumni dell’Università di Padova.

Sul tema è intervenuto anche Luca Zaia in occasione dell’inaugurazione del Vinitaly parlando della filiera vitivinicola che comprende non solo vigneti e cantine ma anche il vetro, la carta, l’energia, la logistica e la stessa manodopera. Il presidente veneto ha auspicato, anche per altre filiere in fibrillazione, un rientro nei confini nazionali magari sotto una regia europea.

Aver sottoposto l’estensione delle filiere a soli criteri di efficienza si è rivelato negativo sia per gli Stati sia per le singole aziende.

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Strutture sanitarie e sociosanitarie

Legge Gelli-Bianco: l’approccio della prevenzione del rischio nel mondo sanitario e sociosanitario

13 giugno 2022

di Mauro PRADELLA

Strutture sanitarie e sociosanitarie: la Legge Gelli-Bianco e le opportunità del Risk Management.

La Legge n. 24/2017, meglio nota come “Legge Gelli”, o “Gelli-Bianco”, ha introdotto alcune variazioni sulla responsabilità degli operatori in ambito sanitario e sociosanitario.

In termini molto sintetici, il testo legislativo riforma i confini della responsabilità civile, penale ed amministrativa della struttura sanitaria e del professionista, medico in particolare e operatore sanitario in generale.

La norma, inoltre, introduce nell’ordinamento nuove figure, come il tentativo obbligatorio di conciliazione, i limiti all’azione di rivalsa del danneggiato nei confronti del medico, la possibilità di agire direttamente nei confronti dell’impresa assicuratrice.

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Lagarde Alzeremo i Tassi

Lagarde: alzeremo i tassi in luglio

10 giugno 2022

di Ivo INVERNIZZI

L’uscita dai tassi negativi è sempre più vicina

Quasi tutti i banchieri centrali negli Stati Uniti, in Europa e in molti paesi occidentali, concordano sul fatto che i tassi devono aumentare al fine di fronteggiare l’impennata dell’inflazione.

Tuttavia, ciò che tuttora è oggetto di dibattito è il posizionamento corretto dei tassi. A tale riguardo, la presidentessa BCE Christine Lagarde ha affermato che “le sfide che dobbiamo ancora affrontare sono molte“.

Rispetto alle altre banche centrali, oltre ad essere più esposta al conflitto in Ucraina, almeno fino al meeting di aprile la BCE poteva essere disincentivata al rialzo dei tassi a causa del rischio di un aumento degli oneri finanziari per imprese e consumatori dei paesi dell’Europa meridionale (periferici) fortemente indebitati come l’Italia, ma da giugno, la forward guidance sarebbe cambiata.

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Corporate Sustainability Reporting Directive

I limiti e le criticità delle Dichiarazioni Non Finanziarie

8 giugno 2022

di Alberto MORIANI

Dalla NFRD (Non-Financial Reporting Directive) alla CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive).

La direttiva sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario (direttiva 2014/95/UE, direttiva NFRD), è stata adottata nel 2014, recepita nella nostra legislazione con il D.Lgs. 254/2016 ed applicata per gli esercizi finanziari a decorrere dal gennaio 2017.

Con tale direttiva si è previsto l’obbligo, per i soggetti coinvolti, di presentare, unitamente al bilancio, anche una dichiarazione di carattere non finanziario (“DNF”), che fornisca informazioni attinenti ad aspetti ambientali, sociali, di gestione del personale, di tutela dei diritti umani, ed al loro impatto sulle persone e sull’ambiente.

Negli ultimi anni, tuttavia, le esigenze di informazione degli utenti sono notevolmente aumentate rispetto al 2014, anno di emanazione della direttiva. E quasi certamente tale tendenza è destinata a proseguire.

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Whaling-Email-Phishing

Il Whaling: elementi di fraud prevention e studio stilistico/linguistico della e-mail

6 giugno 2022

di Antonio ROSSI  e  Cristina SARTORI

In questo articolo, si andranno ad analizzare gli strumenti di fraud prevention volti a mitigare il rischio di incorrere nella frode conosciuta come CEO Fraud.

In particolare, a valle di una disamina volta a evidenziare le principali misure/attività che possono essere implementate per prevenire d’incorrere nella frode in commento, è stato condotto uno specifico approfondimento, il quale introduce l’importanza, specialmente per tale tipologia di frode, di una analisi stilistico/linguistica della e-mail finalizzata ad evidenziare eventuali elementi “disarmonici”.

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Whistleblowing e Privacy

Privacy e whistleblowing, due treni che si in(s)contrano. Ecco alcune regole di compliance

1 giugno 2022

di Marco CASSARO

Che la tutela e la protezione dei dati, ad ormai quattro anni dall’entrata in vigore del Regolamento Ue 679/2016 cd. GDPR, sia diventata a tutti gli effetti uno dei pilastri per il raggiungimento della cd. compliance integrata, è un dato di fatto.

Oggi più che mai le Azienda, di fronte agli innumerevoli adempimenti che la normativa gli pone davanti (e.g. D.Lgs 231/2001, Whistleblowing, D.Lgs 81/2008, ESG etc.), si trovano a dover valutare una determinata tematica sotto innumerevoli aspetti.

Con particolare riferimento al whistleblowing ed alla tutela e protezione dei dati, l’interesse del legislatore è stato quello, inevitabilmente, di regolamentare non solo diritti e tutele del soggetto segnalante ma anche quello di garantire, richiamando la privacy, la tutela alla sua riservatezza nonché la limitazione ad un trattamento dei dati che potesse risultare non pertinente, non adeguato ed eccedente.

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Travel Security Safety

DVR e rischi di Security: la vocazione extra-territoriale del D.Lgs. 231/01

30 maggio 2022

di Valeria d’AGOSTINO

Le dimensioni assunte dalla globalizzazione economica rendono sempre più frequente l’invio all’estero di personale appartenente a realtà imprenditoriali nazionali.

Ai fini della travel security diviene quindi cruciale tratteggiare gli esatti contorni della posizione di garanzia del datore di lavoro verso i lavoratori, individuati alla stregua della nozione omnicomprensiva dell’art. 2, co. 1, lett. a), T.U.S.L.(1)

L’obbligo di protezione ex art. 40 cpv c.p. gli impone infatti di adempiere all’obbligazione di sicurezza qualunque sia la destinazione del personale e a prescindere dalla declinazione concretamente assunta dalla c.d. mobilità geografica (trasferta, distacco internazionale oppure appalto presso committente estero), con le dovute precisazioni.

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GRC-Management

La scelta di un sistema aziendale di risk & compliance management, unico ed integrato, come opportunità di cambiamento

27 maggio 2022

di Gabriele MENEGUZZI

Perché un sistema unico ed integrato per il risk & compliance è un’opportunità

In questi anni molte aziende si sono strutturate per rispondere a requisiti sempre maggiori in termini di risk & compliance management e si sono trovate a dover scegliere, o sviluppare, sistemi informativi di supporto.

Data la priorità di rispondere in tempi ristretti a nuove normative o richieste degli organi di vigilanza, molte funzioni aziendali hanno optato per le soluzioni e modalità realizzative già “disponibili”, più rapide e facili da implementare, che potremmo classificare in due principali tipologie:

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Data-Act-portabilita-dati

Un altro passo verso il regolamento europeo Data Act: maggiore portabilità dei dati migliora la concorrenza

25 maggio 2022

di Michela BARBAROSSA

Un altro passo verso l’adozione del Data Act, un regolamento europeo che consentirà la totale interoperabilità dei sistemi e una maggiore portabilità dei dati, favorendo la concorrenza in tutti i settori economici.

Lo scorso 5 maggio l’EDPB (Comitato Europeo per la Protezione dei dati Personali) e l’EDPS (Garante europeo della protezione dei dati) hanno fornito parere favorevole(1) alla bozza del “Data Act Regulation”(2), avanzata dalla Commissione europea lo scorso 23 febbraio.

Il Data Act è un complesso di norme si propone di far adottare un nuovo approccio relativamente all’uso e l’accesso ai dati generati nell’UE in tutti i settori economici, in linea con la strategia europea per la data economy per il raggiungimento degli obiettivi europei per il 2030(3).

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