di Marco CASSARO
Liceità del trattamento: come scegliere la base di liceità corretta e come evitare le conseguenze negative di una scelta erronea.
Scegliere la corretta base di liceità del trattamento non è mai stato così importante.
Le “Linee guida 5/2020 sul consenso ai sensi del regolamento (UE) 2016/679”(1) nonché le “Linee guida 2/2019 sul trattamento di dati personali ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, lettera b), del regolamento generale sulla protezione dei dati nel contesto della fornitura di servizi online agli interessati”(2) emanate dal European Data Protection Board (EDPB) così come le sanzioni dell’Autorità di Vigilanza Greca (HDPA) a PWC in merito all’erronea valutazione della corretta base di liceità del trattamento ma anche e soprattutto quelle comminate dall’Autorità Garante Nazionale a Società di call center, Società di Telefonia, Enti Locali etc., ci ricordano come i Titolari del Trattamento siano chiamati a qualificare correttamente la base di liceità del trattamento dei dati nonché a fornire le relative giustificazioni in relazione alla scelta fatta; pena la comminazione di una sanzione.