di Francesco SALERNO
LA DISCIPLINA ITALIANA IN TEMA DI CONTROLLO DEGLI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI: UNA BUONA BASE PER L’ATTUAZIONE DEL REGOLAMENTO (UE) 2019/452(1)
1. Quando, a partire dagli anni ottanta, numerosi paesi europei hanno intrapreso politiche di privatizzazione delle imprese pubbliche, i processi di dismissione sono stati nella maggior parte dei casi accompagnati da cautele volte ad escludere il rischio di scalate ostili da parte di investitori stranieri.
Il primo ordinamento ad essersi mosso in questo senso è stato il Regno Unito, il quale – col dichiarato intento di impedire non voluti cambiamenti nel governo delle società privatizzate – realizzò un meccanismo di controllo statale sulle imprese pubbliche privatizzate, denominato golden share, consistente nell’introduzione di clausole statutarie attributive di poteri speciali all’autorità governativa.